Una delle giovani che ha partecipato alla missione umanitaria dello scorso agosto ha rilasciato un’intervista su Caserta News, in cui racconta la sua esperienza in India. Un’esperienza che, usando le sue stesse parole, le ha stravolto la vita, che l’ha catapultata in un mondo nuovo, immersa in una cultura strana, a tratti bizzarra. La volontaria è Arianna Zarrillo, giovanissima e neo diplomata, dopo il suo esame di stato, ha voluto anzichè regalarsi una bella vacanza, fare lei un regalo a chi davvero ne aveva bisogno ed è andata in India in missione umanitaria insieme a un gruppo di una ventina di giovani come lei.
Arianna definisce l’arrivo in India e in particolare nella città di Calcutta scioccante, che travolge tutti e cinque i sensi, ma nonostante questo shock iniziale, la permanenza e l’ esperienza indiana e della missione a contatto con i più poveri tra i poveri ti segnano e ti danno una carica che ti spinge ad andare avanti e a continuare a regalare un sorriso a quelle persone cosi devastate dalla povertà. La stessa Arianna ha trovato la sua fonte di energia in uno dei piccoli che gli sono stati affidati nelle due settimane di servizio al centro di Daya Dan, infatti afferma : ” Noel è stato la mia forza per operare con tutto l’Amore, ma soprattutto per riuscire ad affrontare le difficoltà di ogni giorno, della quotidianità indiana che mi hanno soffocata durante i primi giorni.”
E alla fine Arianna, partita per donare qualcosa agli altri, come tutti gli altri volontari, ha scoperto che in realtà è stata lei a ricevere tanto amore e tanti insegnamenti che solo un’esperienza come questa può regalare e far vivere.